giovedì 2 ottobre 2014

NONNI


Una delle innumerevoli volte in cui hanno chiesto a mio papà come è essere nonni, lui ha risposto così: 'Molto bello...e quando non ne abbiamo più voglia, ridiamo il piccolo a mia figlia!'

Non ci sono parole migliori per descrivere i nonni, a mio parere.

Perché diciamolo, i nonni (per non parlare dei bis-nonni) il loro bel mazzo per crescere un bambino se lo sono già fatto!  Ed è giusto che finalmente sia arrivato per loro il momento di prendersi solo i momenti belli, facili, leggeri dell'allevare un cucciolo!

In questo giorno dedicato a loro, voglio proprio dirlo: i nonni sono una figura meravigliosa perché possono (e devono) stare col nipote seduti sul tappeto senza pensare a lavare i piatti che giacciono sul lavandino dalla sera precedente, possono (e devono) far addormentare il piccolo fra le loro braccia senza curarsi del fatto che se si addormenta alle 18 ci sono buone probabilità che la sera danzerà come fossero le due del pomeriggio, possono (e devono) dare i 'paciughi' ai nipoti anche se la mamma storce il naso, possono (e devono) viziare i piccoli senza preoccuparsi che poi crescendo non li terrà più nessuno...

Io sono la prima a sottolineare a mia mamma di non fare questo o quello col piccolo D., ma mi rendo anche conto che i ricordi più belli con i miei nonni sono proprio le follie rispetto all'ordinario...lo zucchero sul fondo della tazzina del caffè (che se lo facessero a D....grrr!) con cui mi tentava la nonna Rita, il rito dello 'spoglio', ossia della scoperta dei regali ogni volta che veniva a trovarci, della nonna Carmen (non ci viziava, no no...), l'accocolarsi nel lettone in mezzo a nonno Italo e nonna Rita per sopperire al divieto di papà, il regalo obbligatorio ogni volta che accompagnavamo il nonno Italo nei magazzini di giocattoli per rifornire il negozio (ebbene sì, sono cresciuta con un nonno che oltre a fare il fotografo, aveva una cartoleria/negozio di giocattoli!), le chiacchierate fino a notte con la nonna Carmen, quando dormiva in camera con me, a dispetto della regola di dormire alle 20.45...

E poi come figlia, è proprio bello vedere il mutamento da seriosi genitori a nonni senza regole! Mio papà che si domanda se D. dormirà con loro nel lettone,quando io ancora porto gli strascichi dei suoi perentori divieti...mia suocera che si commuove al minimo sorriso del nipote, quando ha spergiurato per mesi che lei la nonna non l'avrebbe fatta...mia mamma, per me punto saldo di certezza, fermezza, che esce di testa sentendo D. piangere e facendo manovra con la macchina fa tutta la fiancata contro un muretto...mio suocero, che a detta della moglie non si è mai dedicato alle cure basilari del figlio, che prende D. in braccio perché nel passeggìno piange e sminuisce la cosa, con ritrosia, appena gliela fanno notare...

Nonni del mio piccolo D., se state leggendo, sappiate che siete bellissimi...e mi fate essere ancora più felice di averlo messo al mondo!

Perché questa cosa di aver reso felici altre persone oltre me e Papà I., è una delle altre belle cose regalate dalla maternità! 

E questo ha un valore speciale per le bisnonne di mio figlio, che ha avuto la fortuna di conoscerne ben tre
Con loro il vizio diventa stra-vizio, la nanna pomeridiana è un ostacolo a godere dei momenti col bis-nipote, di mangiare per il piccolo la mamma non ne fa mai abbastanza...sono un uragano, un bellissimo uragano, nella vita di una madre, talvolta persino difficile da arginare, ma da questa confusione che portano, loro traggono felicità, gioia di vivere, guadagnano anni di vita...

Voglio che D. ricordi la bis-nonna Rita che lo schiaccia tra le sue braccia mentre lui si ritrae e lo riempirebbe di biscotti se io non vigilassi, la bis-nonna Elsa che gli sorride con dolcezza mentre lui con irruenza gli piazza una manata sulla guancia, la bis-nonna Carmen che lo chiama piccolo con un'intonazione che riesco a sentire nelle orecchie e si commuove quando lui ricambia il suo sorriso, l'ultima volta che si sono visti...

Quindi spesso rimprovero mia mamma perché quando viene a casa nostra vuole fare le faccende...ma preferisco avere i piatti da lavare, la roba da stirare, una cena improvvisata...ma un nonno che costruisce i ricordi di mio figlio!

PS - Nella foto, la lettera di auguri per il Battesimo del piccolo D. dai nonni (la mia mamma e il mio papà)...nello specifico, scritta di suo pugno dal mio papà...ecco un altro bellissimo stravolgimento!

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